Cena didattica: 'L'ortica, erba spontanea che arricchisce la tavola, tra tradizione e gusto
Ottava edizione della cena didattica promossa dall’associazione culturale “Mons. Giovanni Marcato” con l’amministrazione comunale e in collaborazione con Aja e Confcommercio: la cena si è svolta giovedì 22 maggio nella Sala Grimani del nostro Istituto, che non è stato solo la sede dell’evento ma anche il protagonista.
A contendersi la 'Cloche d’oro' ai fornelli sono state infatti tre “brigate”, costituite ciascuna da otto studenti della classe 5^ A, guidate dai professori Bennati, Borzillo e Casciaro, che hanno sviluppato il tema di questa edizione: “L’ortica, erba spontanea che arricchisce la tavola, tra tradizione e gusto”. Alle brigate di cucina hanno dato man forte anche gli studenti della classe 2^D - con il prof. Giordano - per la realizzazione dell’aperitivo, quelli della 5^B e 5^C - con il prof. Bonato e la prof. ssa Moretto - per l'allestimento ed il servizio di sala e della 5^D - con la prof. ssa Montagner - per il servizio di accoglienza degli ospiti.
L’ospite d’onore è stato il maestro d’arte e mestieri Alessandro Scorsone, maestro cerimoniere della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Tra le novità quella per l’assegnazione della cloche d’oro: ai voti dei commensali si sono aggiunte anche le valutazioni di una giuria tecnica composta da Martino Scarpa, chef e titolare del ristorante 'Ai do campanili' di Treporti, Alessio Carretta, chef del ristorante 'Guido' e Claudio Fedrigo, chef del ristorante dell’hotel 'Cambridge' di Jesolo. «La peculiare metodologia della 'Cloche d’Oro' – ha spiegato il Dirigente dell’Istituto Cornaro, Giuseppina Fazzio –, stimola la curiosità intellettuale, l’attenzione al dettaglio e lo sviluppo della capacità critica: competenze imprescindibili per chi ambisce ad eccellere nel panorama della ristorazione contemporanea». Giampaolo Rossi, presidente dell’associazione 'Mons. Marcato', ha sottolineato l’importanza delle novità di questa edizione. Durante la serata c'è stata anche la consegna del riconoscimento del Dragondoro a Marco Campardo.
Cena didattica 2025




















